ATTENZIONE
Questa “guida” è a solo scopo informativo, non provate ad applicare queste strategie, perderete solo soldi. Il conteggio delle carte è un metodo matematicamente corretto per vincere qualcosa giocando a blackjack, ma nella stragrande maggiranza dei casi la strategia non è applicabile, e soprattutto non funziona nei casinò online.
Cosa non è il conteggio delle carte
La maggior parte delle persone entra in contatto con il concetto di “contare le carte” tramite il cinema e la cultura popolare, dove questa pratica viene dipinta come un modo estremamente complicato e cervellotico per fregare soldi ai casinò. Ci si aspetta che colui che è in grado di contare le carte durante una partita di Blackjack è un genio della matematica, un “Rain Man” che può entrare in un casinò e uscirne poche ore dopo con un bel guadagno in tasca.
Ecco, contare le carte non è un modo per fare soldi facili. Ma in compenso non è nemmeno necessario essere dei geni per farlo.
Si tratta di una tecnica realmente applicabile, con solide fondamenta matematiche, ma bisogna tenere a mente che saper contare perfettamente le carte in un casinò (sto parlando di casinò fisici, non online) permette solamente di avere un vantaggio medio di appena l'1%. Scordatevi quidi i guadagni rapidi!
Cosa invece si può ottenere contando le carte
Contare le carte, se fatto nel modo giusto, garantisce un guadagno, ma solo sul lungo termine. Avere un vantaggio dell'1% sul dealer garantisce solamente che, a lungo andare, otterrò in media l'1% di guadagno sul capitale investito. Questo significa che possono esserci giornate o settimane intere in cui si continuano a perdere soldi, ma la legge dei grandi numeri ci garantisce che, prima o poi, i risultati convergeranno verso il valore atteso, che sappiamo essere positivo, nel nostro caso!
Se faccio 100 euro di puntate, in media dovrei vincere un euro. Tutto qui.
La tecnica
L’idea in reatà è piuttosto. La strategia fondamentale) ci dice che le carte alte (Asso, Jack, Donna, Re e 10) sono molto vantaggiose, specialmente per il giocatore. Supponiamo che, prima che vengano distribuite le carte, io sappia per certo che mi verranno distribuite carte alte: in questo caso, sarei ben contento di alzare la puntata, dato che le probabilítà di vittoria saranno molto alte! Naturalmente non abbiamo modo di sapere con certezza quali carte ci verranno date, ma possiamo sfruttare la conoscenza che abbiamo delle carte estratte in precedenza per dedurre qualcosa sulle carte rimanenti. Se fino ad adesso sono state distribuite poche carte alte e molte carte basse, possiamo dedurre che nel mazzo saranno rimaste tante carte alte, e per questo ci conviene alzare la puntata! Viceversa, se so di avere una probabilità più alta di pescare carte basse, che so essere svantaggiose, posso ridurre la puntata, o lasciare addirittura il tavolo di gioco.
Dalla descrizione può sembrare che sia necessario memorizzare ogni carta uscita fino a questo momento, impresa naturamente titanica. In reatà sarà sufficiente tenere a mente un singolo numero, e fare delle semplicissime operazioni aritmetiche. Ecco la procedura:
- Iniziata la partita, il nostro conteggio parte da 0
- Quando vedo una carta alta (10, Jack, Donna, Re, Asso) sottraggo 1
- Quando vedo una carta bassa (2,3,4,5,6) aggiungo 1
- Con le altre carte non faccio nulla
Questo conteggio, che dovrà essere sempre mantenuto correttamente, sarà il nostro running count. Le operazioni da fare sono semplicissime, ma per poter mantenere un buon ritmo di conteggio durante il gioco è necessaria tantissima pratica, specialmente considerando la quantità di distrazioni che ci possono essere durante una partita in un casinò!
Una volta ottenuto il running count, è necessario svolgere un’ultima operazione, per ottenere il true count, ovvero il conteggio che ci dirà quando ci conviene alzare la puntata, e quando invece abbassarla o smettere di giocare. Per ottenerlo, basta dividere il running count per il numero di mazzi di carte ancora in gioco. Normalmente il blackjack si gioca con 6 o 8 mazzi di carte; guardando la pila degli scarti, o la shoe contenente le carte da distribuire, è possibile stimare quanti mazzi di carte sono ancora in gioco, e tramite questa stima calcolare il true count. Ad esempio, se il mio running count è +16, e mi accorgo che in gioco ci sono ancora 5 mazzi, il mio true count è 16/5 = +3 (approssimiamo sempre troncando la parte decimale della divisione).
Ma a cosa serve il true count?
Finchè il true count è minore di 1, il vantaggio è sempre del dealer (maggiore è il valore assoluto, maggiore sarà il vantaggio del dealer). Quando il true count diventa maggore di 1, invece, è il giocatore ad essere in vantaggio! Ed è in questo momento che bisogna alzare le puntate!
Occhio però, capire di quanto alzare le puntate e in che modo non è così semplice! E ricordiamoci che, anche ammesso di non commettere mai alcun errore durante il conteggio delle carte, non avremo alcun tipo di vantaggio se sbagliamo a gestire le puntate!